lunedì 10 gennaio 2011

La ricerca HAARP

Notizie di repertorio:
Tra le notizie di novembre non passate tra i mainstream media fa scalpore il resoconto ufficiale di Continental Electronics Corp. che ha orgogliosamente annunciato di aver consegnato in anticipo con i tempi 132 trasmettitori ultra-low-noise all'appaltore del governo americano BAE Systems per usarlo nel programma HAARP High-Frequency Active Auroral Research Program.
Secondo Continental, il governo federale sta costruendo uno strumento per condurre ricerche nell'alta atmosfera e in quella solare-terrestre attraverso un trasmettitore phased array. L'obiettivo è approfondire la conoscenza della ionosfera, zona dell'atmosfera terrestre contenente cariche elettriche positive e negative denominate ioni che possono essere modulate con i segnali radio.

Mentre alcuni la chiamano ricerca, altri preferiscono chiamarla una nuova classe di armi. Secondo i Dottori Nick Begich e Jeane Manning, la Marina e l'Air Force Americane hanno lavorato insieme all'Università dell'Alaska, per costruire un prototipo di sistema di armi per "guerre stellari" situato nei boschi remoti dell'Alaska.

Begich e Manning credono che HAARP colpirà l'alta atmosfera con un raggio elettromagnetico focalizzato e mobile, una sorta di "radiatore ionosferico" avanzato. La ionosfera è in pratica quella che ci protegge dai raggi solari e rimbalza indietro anche le onde radio in modo che possiamo inviare segnali in tutto il pianeta.

Che cos'è HAARP?
In parole povere, l'apparato di HAARP è l'inverso di un radio telescopio; le antenne inviano segnali invece di riceverli. HAARP è un test attivo per lo sviluppo di una tecnologia basata sulle onde radio che rialza aree della ionosfera colpendole con un raggio e riscandandole. Le onde elettromagnetiche poi rimbalzano indietro sulla terra penetrando qualsiasi cosa vivente o non.

Questo meccanismo consiste in una raccolta di antenne, disposte in una griglia controllata da un computer, conosciuta come "phased array" che può inviare segnali radio in una specifica direzione senza dover girare le antenne.

Il phased array in HAARP non è un radar, ma utilizza alcune delle stesse estremamente alte frequenze per indirizzare un potente raggio radio in uno specifico luogo all'interno della ionosfera.

Il Programma HAARP è gestito insieme dalla US Air Force e dalla US Navy, e ha base in Gakona, Alaska. E' progettato per "capire, simulare e controllare processi ionosferici che potrebbero alterare le performance dei sistemi di comunicazione e di sorveglianza." Il sistema HAARP intende irradiare 3.6 Gigawatts di energia radio ad alta frequenza all'interno della ionosfera per:

1.Generare ELF, onde a frequenza estremamente bassa per comunicare con i sottomarini.

2.Condurre indagini geofisiche per identificare e caratterizzare processi ionosferici naturali in modo da sviluppare tecniche in grado di mitigarli e controllarli.

3.Generare lenti ionosferiche per focalizzare in un punto una grande quantità di energia ad alta frequenza per scopi militari di difesa.

4.Accelererare gli elettroni per gli infrarossi (IR) ed altre emissioni ottiche che potrebbero essere usate per controllare la propagazione delle onde radio

5.Generare ionizzazione allineata al campo geomagnetico per controllare le proprietà di riflesso e dispersione delle onde radio.

6.Usare riscaldamento obliquo per produrre effetti sulla propagazione delle onde radio a scopo militare.

Come è iniziato tutto?
L' americano, originario della Serbia Nikola Tesla, nato alla fine del 1800 scopri o inventò la radio, la luce neon, la corrente alternata, i raggi particle, e si pensa fosse coinvolto nella costruzione del primo progetto UFO equipaggiato a energia solare. Tesla ha immaginato come "organizzare" l'abbondante elettricità generata dalla rotazione terrestre. E' la stessa elettricità che causa i lampi.

Tesla è conosciuto per aver sviluppato dei modi per utilizzare "l'Elettromagnetica Scalare" che può essere usata per scopi buoni o cattivi. Tra le molte invenzioni c'è stata quella della macchina dei "terremoti". Egli è stato in grado di regolare le variazioni che dipendono dalla frequenza usata e dalla velocità delle oscillazioni. Affermò che "un piccolo tremore o un'enorme catastrofe" può essere prodotta dalla semplice "pressione di un bottone".

Questa tecnologia ispirata da Tesla era quella che doveva diventare la SDI, US Strategic Defence Initiative, o sistema di guerre stellari, resa popolare dall'amministrazione Reagan negli anni 80'.

Tesla stesso aveva parlato di possibili applicazioni militari in un articolo del New York Times l'8 dicembre del 1915 nel quale afferma che "E' possibile praticamente trasmettere l'energia elettrica senza fili e produrre effetti distruttivi a distanza. Ho già costruito un trasmettitore wireless che lo rende possibile"

Il mistero circonda i contratti originali per costruire il complesso HAARP in Alaska, a partire dai brevetti originalmente presentati da Tesla, inclusa quella per la trasmissione di potenza senza fili, ottenendo esplosioni nucleari senza radiazioni e metodi per alterare una regione dell'atmosfera terrestre. Ci sono un totale di 12 brevetti. La tecnologia HAARP appartiene attualmente alla divisione E-Systems di Raytheon, brevetto numero 4,686,605, appartenuta originalmente ad ARCO Power Technologies ma venduta a E-Systems - ora appartenuta da Raytheon.

Molti di questi brevetti furono inventati da un ingegnere chiamato Bernard J.Eastlund di una piccola compagnia chiamata APTI. Eastlund inizio a pensare a come poter utilizzare questi miliardi di watt di potenza e concepì il più grande "radiatore ionosferico".
Manipolando la ionosfera i militari hanno realizzato di poter controllare le comunicazioni globali. Le radio nemiche e i satelliti potrebbero divenire inutilizzabili.

Nell'aprile del 1995 Begich scoprì i brevetti connessi ad APTI. Alcuni d questi brevetti APTI erano per un sistema wireless per inviare potenza elettrica. Si dice nel brevetto che la tecnologia può completamente confondere e distruggere i sistemi sofisticati di guida dei missili e degli aerei. Questa capacità di irradiare grandi aree di terra con onde elettromagnetiche di varie frequenze e controllarle rende possibile far cadere tutte le comunicazioni via mare, aria e terra.

Il brevetto affermava:

"Non solo è possibile interferire con comunicazioni di terze parti ma si può trarre vantaggio di uno o più i questi raggi per portare avanti un network di comunicazioni anche se le comunicazioni nel resto del mondo erano distrutte. In altre parole, quello che è usato per distruggere le comunicazioni degli altri, poteva essere impiegato come network di comunicazioni. Grandi regioni dell'atmosfera ootrebbero essere alzate ad un'altitudine inaspettate in modo che i missili subissero un deviazione nella rotta e si distruggessero."

E si andava avanti:
"Modifiche del tempo atmosferico sono possibili, ad esempio, alterando l'alta atmosfera."

Dobbiamo preoccuparci ?

Negli anni recenti, siamo stati testimoni di molti disastri naturali, che non abbiamo mai visto prima. Nel 2002, l'Europa fu devastata da pioggie torrenziali, l'Asia è stata poi devastata da terremoti e tsunami. Lo scienziato Paul Schaefer del Kansas City disse: "Si potrebbe comparare lo stato energetico anormale della Terra e della sua atmosfera ad una batteria di una macchina che è stata sovraccaricata.. come se l'energia tentasse di trovare un posto dove scaricarsi"

In una seconda analogia Schaefer dice "A meno che non desideriamo la morte del nostro pianeta, dobbiamo finire di produrre particelle instabili che stanno generando la febbre della Terra. Una priorità per prevenire questo disastro sarebbe fermare le centrali ad energia nucleare, la fine dei test delle armi atomiche, warfare elettroniche e 'Guerre Stellari'."

Il libro dei Dottori Begich e Jeanne Manning "Angels Don't Play This HAARP: Advances in Tesla Technology" presenta chiaramente il piano dei militari per manipolare quello che appartiene al mondo, -- la ionosfera.
Al momento, la tecnologia HAARP è sotto l'occhio vigile di molti scienziati da tutto il mondo e questo ci fa dire "Ma ci possiamo davvero prendere il rischio di manomettere qualcosa che non conosciamo e che appartiene a tutta la vita, non solo umana ?"

A voi e a me il compito di domandare quello che sta realmente accadendo con HAARP, e il compito di approfondire se i soldi che vengono spesi per questo progetto sono o no ben spesi.

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